SI Sportitalia 1 - 2

 · Storia

Nel corso dell’estate 2003 il tunisino Tarak Ben Ammar, uomo d’affari e proprietario di finanziarie e società cinematografiche oltre ad essere grande amico e socio di noti personaggi del mondo televisivo, politico e della finanza, quali Murdoch, Berlusconi, Craxi e tanti altri, decide di metter piede come imprenditore televisivo nel mercato italiano.

L'11 Luglio 2003, una delle sue tante società, la “Holland Coordinator & Services” acquista alcune ottime frequenze terrestri di Europa TV e Prima TV in possesso a Sky Italia (precedentemente utilizzate dalle reti pay-tv nazionali Tele+ Bianco e Tele+ Nero) che il “Gruppo” di Murdoch su direttive della UE ha dovuto cedere, dopo la fusione delle pay-tv satellitari Tele+ e Stream TV, per la creazione della nuova piattaforma satellitare “Sky  Italia”.

La “Holland C&S”, a Settembre del 2003, cede ai francesi di EuroSport,controllati da TF1 (gruppo Bouygues) il 49% delle azioni societarie creando così la “Holland C&S Italia” che nelle successive settimane avvia, in fase sperimentale, il nuovo canale SI-SportItalia.

Il 3 Febbraio 2004 presso la sala dell’hotel Four Season di Milano alla presenza Angelo Codignoni, Patrick Le Lay e dello stesso Ben Ammar, viene reso noto alla stampa i nuovi progetti editoriali di SI - SportItalia e D-Free.

In questo nuovo progetto televisivo italiano Tarak Ben Ammar è quello che più di tutti ha messo la faccia e capitale. Le due società, Europa TV - S.p.a. e Prima TV - S.p.a., appositamente create per il controllo di SI- SportItalia e D-Free lo vedono al vertice come Presidente con il 51% dell’azionariato, mentre Codignoni ricopre, nel Cda, la carica di  amministratore delegato e di direttore di rete,  Paolo Pagani quella di direttore di testata e Fulvio Zendrini direttore marketing e comunicazione.

Il ministro Maurizio Gasparri, nel contempo, emette un decreto legge che autorizza la trasformazione delle concessioni da emittenti pay ad emittenti free.

La copertura iniziale di SI- SportItalia (Europa TV- S.p.a.) interessa l’81% della popolazione nazionale, pur rimanendo un po’ scoperte le zone di confine del Nord, parte della Calabria, mentre la Sicilia è servita a “macchia di leopardo”.

Prima TV avvia invece la sperimentazione del digitale terrestre con la creazione del mux D-free dove trasmetterà il segnale di SI- SportItalia, fino al Gennaio 2009.

La raccolta pubblicitaria viene affidata alla concessionaria nazionale “Radio & Reti”.

Il palinsesto avrà, a disposizione, un budget iniziale di 25-30 milioni di euro e sarà costruito sugli sport minori.

Il 6 Febbraio 2004, con inizio alle ore 19.00, vi è l’avvio ufficiale dei programmi di SI- Sportitalia con il notiziario “S.I. News” seguito da un’incontro calcistico della Coppa Libertadores.

 Fra i primi avvenimenti agonistici che la rete manda in onda vi sono, inoltre, il “Giro ciclistico della Turchia” e la “Coppa America”.

Direttore responsabile della redazione giornalistica Antonio Costanzo (lascerà la redazione nel 2006), mentre in redazione fra giornalisti e opinionisti vi è la presenza di : Guido Bagatta, Dan Peterson, Marcelo Nicola, Valentina Ballarini, Gianfranco De Laurentis, Pietro Balzi, Luca Brida, Alessandro Acton, Marco Terrenato, Niccolò Trigari, Ettore Miraglia, Daniele Caiola, Alfredo Pedullà, Valentina Campus, Luca Tramontin, Federico Casotti, Enrico Cerruti, Francesco Bonfardeci, Gaia Brunelli, Michele Criscitiello, Margherita Granbassi,  Luca Gregorio, Francesco Letizia, Gianluigi Longari, Marcello Piazzano, Daniela Scalia, Barbara Masulli, Marilena Albergo, Marica Giannini, Deborah Schirru, Federica Migliavacca, Piero Vitiello, Daniele Adani, Stefano Benzi, Francesca Piantanida, Franco Dassisti, Stefano Borghi, Matteo Gandini, Silver Mele. 

Molto ricco il palinsesto di SI- Sportitalia che propone il notiziario “SI News” e “SoloCalcio” con 3 edizioni giornaliere, “Aspettando Solo Calcio” approfondimento condotto da Valentina Ballarini e Michele Criscitiello, con ospiti in studio e le opinioni di Alfredo Pedullà, per quanto riguarda, lo sport più amato dagli italiani, il calcio, la rubrica “Prima Ora”, trasmette in esclusiva gli incontri di “Lega Pro Prima Divisione”, “Primera División” (Argentina), la “Primeira Liga”, la “Football League Championship”, la “Major League Soccer”, la “Supercoppa” di Germania, le amichevoli “Internazionali”, la “Carling Cup”, il “Brasileiro” il “Campionato Primavera”, la “Coppa UEFA” (solo per alcune stagioni), non mancano le gare ciclistiche, come la “Deutschland Tour”, “Tour de Suisse”,Tour de Romandie”, il campionato mondiale di motocross, la pallavolo con la “Serie A2” maschile e la “CEV Champions League” maschile e femminile, lo snowboard con il “Burton European Cup”, la pallamano maschile con “EHF - Champions League”, la “Coppa Spengler” di hockey su ghiaccio, “NBA News” condotta da Nicolò Trigari, Francesco Bonfardeci e la partecipazione di Dan Peterson, “MotorZone”, “Alpine Ski Magazine”, “Azzurro Basket”, per quanto concerne il rugby, il canale ha proposto la “Top 14” francese , “Mondiale di Rugby” under 21, gli incontri di pugilato della “OPI 2000” e della “World Series of Boxing”, quelli di Wrestling con l’approfondimento “WWE News” condotto da Stefano Benzi, la “Serie A” di basket maschile, la “Copa del Rey”, il “Campionato NBA”, la “Liga Endesa ACB”, e le altre rubriche “SI Golf”, “Total Rugby” con Luca Tramontin, “Sailing Magazine”.  

SI Sportitalia entra in possesso dei diritti per la trasmissione di tutti gli incontri calcistici di Serie B (solo per il DTT) ed il Presidente Ben Ammar (Europa TV, cui fa capo Sportitalia) assieme al suo socio transalpino (Tf1) decidono a questo punto di moltiplicare l’offerta televisiva, con un intelligente sforzo editoriale e di relativo esborso economico, estrapolando dalla rete principale due generi come l’informazione in tempo reale ed il calcio, trasformandoli in due canali indipendenti: SI Live 24 e SI- Solo Calcio.

SI- Live 24 inizia le proprie trasmissioni il 26 Agosto 2005 offrendo, ai propri telespettatori, un’informazione sportiva continuamente aggiornata su tutti gli sport e gli appuntamenti agonistici nazionali ed internazionali con notiziari, dalla durata di 15 minuti circa, con inizio alle 07.00 del mattino (condotti in studio da due anchorman).

SI- Solo Calcio avvia le trasmissioni il 16 Settembre 2005 proponendo, oltre agli anticipi e posticipi di “Serie B”, gli avvenimenti agonistici legati al calcio di cui SI- Sportitalia detiene i diritti, in diretta o in differita.

Molteplici fattori, fra cui, la mancanza di eventi “live” e la rinuncia alla diffusione delle partite del campionato di “Serie B” per la stagione 2006/2007, porteranno la società editrice a chiudere definitivamente il 15 Maggio 2006 il canale SI- Solo Calcio e contestualmente ad abbandonare definitivamente le trasmissioni in analogico.

Molti fra i giornalisti che hanno lavorato all’interno della struttura televisiva lasciano la rete per passare a Sky Italia e Mediaset, compreso il responsabile della redazione giornalistica Antonio Costanzo che si trasferisce in  Austria, presso la redazione di Eurosport.

Bruno Bogarelli assume la carica di nuovo direttore di rete.

Satellite, digitale terrestre, Dvb-h, ed internet: saranno questi, d’ora in avanti, i quattro punti cardine di business su cui, l’imprenditore franco-tunisino e i soci d’Oltralpe, faranno affidamento per gli anni successivi e nel contempo, viene annunciata la partecipazione al 20% in una joint-venture con Mediaset per lo sviluppo delle trasmissioni in Dvb-h (videofonini) e una alleanza con Telecom Italia  per lo sbarco sul web.

Nel corso dello stesso anno (2006) vi è la scissione del contratto, relativo alla raccolta pubblicitaria, con la concessionaria “Radio & Reti”.

Dopo alcuni mesi di stasi, riprende l’attività pubblicitaria di SI- SportItalia con la creazione della concessionaria interna “Solo Sport Pubblicità” diretta da Giuseppe Ferrarini.

SI- Live 24, nel corso del 2007 lascia il posto alla programmazione della rete SI- Sportitalia 24, mentre dall’Agosto dello stesso anno e fino al Gennaio 2009 i canali SportItalia (SI1 e SI2) divengono accessibili ai soli abbonati Sky Italia.

Tarak Ben Ammar attraverso Europa TV, a fine 2008, noleggia per due anni con contratto di licensing a Bruno Bogarelli (Interactive Groupe, società editrice), la licenza per l’utilizzo dei marchi SI- SportItalia e SI- SportItalia 24.

I termini di questo accordo prevedono, da parte del Bogarelli, la raggiunta di alcuni obiettivi quali: aumento dello share e della raccolta pubblicitaria, mentre la posta in gioco consiste nella possibilità, al termine dei due anni, di poter diventare comproprietario del brand di SI- SportItalia.

Lo stesso Bogarelli, nel frattempo, sottoscrive un contratto con TIMB- Telecom Italia Media Broadcasting fino al 2012 per la distribuzione dei canali televisivi all’interno di un loro mux sul digitale terreste.

Nel corso del 2009 il gruppo editoriale “Interactive Groupe”  avvia le trasmissioni dell’emittente radiofonica “Sport Radio Energi”, mentre con il successivo anno iniziano sulle reti televisive le trasmissioni, di alcuni eventi sportivi, in formato 16:9.

Le  tre reti del gruppo Sportitalia con il definitivo passaggio al digitale terrestre, conclusosi ai primi di Luglio 2012, dopo un breve periodo ricevibili all’interno del mux TivùItalia, sono nuovamente visibili in modalità free nel mux TIMB-2.

· Evoluzione del marchio Sportitalia

 LOGHI SI-SPORTITALIA: Prima e Seconda Rete.

· Foto ricordi di Sportitalia

Immagini varie dei canali di Sportitalia.

Si ringrazia Bruno Rescifina per la preziosa collaborazione prestata alla ricostruzione storica dell'emittente.

I marchi citati e i loghi riportati appartengono ai rispettivi proprietari. 

Pagina creata il 13 Settembre 2012

Pagina aggiornata al 13 Settembre 2012